Compagnia Missionaria del Sacro Cuore
La COMPAGNIA MISSIONARIA DEL SACRO CUORE è un istituto secolare, che ha la sede centrale a Bologna, ma è diffusa in varie regioni d'Italia, in Portogallo, in Mozambico, in Guinea Bissau, in Cile, in Argentina, in Indonesia.
News
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09 / 08 / 2024
Agosto 2024
Edvige Terenghi, amministratrice centrale, visita i gruppi in Mozambico....
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09 / 08 / 2024
Agosto de 2024
Edvige Terenghi, administradora central, visita os grupos em Moçambique....
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Agosto de 2024
Edvige Terenghi, administradora central, visita los grupos en Mozambique...
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09 / 08 / 2024
19 ottobre 2024
Assemblea italiana, in presenza, a Bologna, e in collegamento online...
in mezzo a noi
Federico Barocci, Natività
“E il
Verbo si fece carne
e venne
ad abitare in mezzo a noi … pieno di grazia e di verità.”
(Gv 1, 14)
Carissime/i,
Eccoci di
nuovo ad accogliere questo tempo liturgico di Avvento che ci prepara al
prossimo Natale. Quali pensieri e sentimenti ci abitano in questo momento? L’attesa
del Signore ci chiede di “vegliare” con le lampade accese della fede, della
speranza e dell’amore. Ma che consistenza ha questo “vegliare”? Le prove
non mancano sia a livello personale, sia come CM, che globali: stiamo vivendo
malattie, solitudini, conflitti, difficoltà: La recente morte di Ausilia e del
papà di Orielda; gli sconvolgimenti della natura ricorrenti come Filippine,
Sardegna, per citare i più recenti; le guerre in vari paesi e la minaccia di un
conflitto armato in Mozambico…
Accanto
alla prova ci è dato di sperimentare la fecondità CM in alcuni paesi dove siamo
presenti, il 25° di presenza in Cile ed il 20° in Argentina che ci stimolano a
lodare e ringraziare il Signore. Pensiamo inoltre alla bellezza dell’amicizia, alla
possibilità di rinnovarci con nuove scelte di vita e di presenza, a Papa
Francesco con la sua capacità di stupirci e di stimolarci, la sua nuova
Enciclica “Evangelii Gaudium” che potrebbe aiutarci a lavorare sulla nostra
formazione permanente … Ed in
mezzo a tutto questo ed al nostro quotidiano è presente il Regno nascosto come
un seme, ma pieno di Vita. Pensiamo alle relazioni che possiamo coltivare e che
a volte ci rivelano il volere del Signore; agli avvenimenti che nascondono
significati a cui dobbiamo dare attenzione, alle tante piccole cose che siamo
chiamate a fare con il nostro stile di semplicità, vivacità e “sorriso” che possono
e dovrebbero attrarre tanti altri a conoscere e vivere il Vangelo. Come i
pastori possiamo contemplare Gesù e, con semplicità, annunciarlo con la nostra
vita. Per fare questo dobbiamo accogliere la nostra piccolezza, le nostre
contraddizioni, la benevolenza e la misericordia di Dio che si fa presente con
il Suo Perdono che ci libera e ci rende sempre più responsabili di quel pezzo
di mondo e di storia che siamo chiamate a vivere.
La
gratitudine sgorga dal cuore quando accogliamo con fede Colui che è venuto ad
abitare in mezzo a noi: “… spogliò se stesso assumendo la condizione di servo e
divenendo simile agli uomini … umiliò se stesso facendosi obbediente …”. (cfr
Fil. 2,7-8). Mi viene
spontaneo collegare questo testo con il n. 8 del nostro Statuto: “Perdersi” per
ritrovarsi in Cristo e farsi con Lui ascolto, disponibilità, dolcezza, rispetto,
ponte di incontro, forza unitiva …”. E’ ciò che ci è chiesto come membri della
CM che guardano con fiducia al futuro che ci viene incontro con la fragilità di
un bambino, ma anche con la speranza di novità che nasce dalla forza dello
Spirito che guida i nostri passi nelle vie dell’amore. Come
Maria, viviamo questo evento di Dio che entra nel mondo e che viene in mezzo ai
suoi con cuore aperto e generoso e come Lei e con Lei facciamo spazio alla Sua
Novità. In
comunione.
alla cm in cile
Carissime missionarie e familiares della CM del Cile,
Eccomi
in questa ricorrenza per gioire con voi per i 25 anni di presenza della CM in
Cile. Mi pare molto bella l’immagine evangelica di Betania che avete scelto
come simbolo di questo momento di festa. I
sentimenti di gratitudine al Signore per la sua misericordia e benevolenza ci
aiutino a ricordare i segni della Sua presenza nel nostro cammino CM in Cile. Fare
memoria è anche riconciliarsi con il passato e raccogliere le sfide del
presente che ci chiedono di leggere la storia con gli occhi di Dio che si china
sulle sue creature. Nella
nostra piccolezza e fragilità desideriamo cogliere tutta la tenerezza del Cuore
di Cristo che ci accoglie e ci fa sue discepole per inviarci ad annunciare il
Suo Regno di Pace e di Amore. Tutta
la CM si unisce a voi in questo giorno per dire grazie per quello che siete e
operate nella semplicità e nel coraggio di continuare a seminare nuove proposte
di vita e fecondità in Cile, in Argentina ed in America Latina. Non dimentichiamo la vostra continua
collaborazione a tutta la CM con la vostra disponibilità e generosità. Che
il Signore vi benedica e sostenga ogni vostra iniziativa. Maria
nostra madre, guida e custode vi protegga e vi renda sempre più forti nella
fede e nella speranza. In
comunione. Bologna, 18 Novembre 2013
La
Presidente della CM
Martina
Cecini
bellezza e forza
Carissimi/e tutti/e,
Credo che ciascuna/o di
noi abbia ancora nel cuore l’esperienza della nostra assemblea di luglio scorso
con tutto il suo carico di bellezza e di
forza. Ci è stato donato molto in un clima di vera comunione e di ascolto
accogliente della ricchezza e diversità delle varie realtà di cui ciascuna di
noi è parte.
L’assemblea è stata preparata da
ciascuna di noi e dei nostri gruppi CM con cura ed attenzione. Ringraziamo
molto ad Anna Maria ed al Consiglio precedente perché tutto quello che abbiamo
vissuto lo dobbiamo a loro, alla loro generosità, alla loro dedizione ed
impegno. Per questo desidero ancora una volta dire il mio grazie con tutto il
cuore a quelle che ci hanno precedute.
Sappiamo che l’autore principale di
una assemblea e delle nostre vite è lo Spirito Santo che guida e dirige i
disegni di Dio. E davvero lo Spirito ha aleggiato in quei giorni su di noi con
la sua opera libera e creativa. Ne abbiamo sentito la sua presenza
vivificante. Nei momenti di preghiera
abbiamo potuto contemplare la grande icona della Madonna attorniata dagli
apostoli nel cenacolo. Un’icona bellissima che mi ha ispirato molto perché era
l’immagine biblica della discesa dello Spirito e della nascita della
Chiesa.
Uno dei tanti doni da sottolineare è
stato senz’altro quello di una nuova coscienza della nostra realtà internazionale
guardata con occhi nuovi e con cuore nuovo. Al contempo abbiamo evidenziato la
nostra radice profonda nella storia della CM e negli scritti di P. Albino,
ancora da elaborare meglio, perché anche le giovani che si affacciano alla
nostra famiglia abbiano un punto fermo da cui partire per crescere nella nostra
spiritualità.
L’apertura al nuovo di cui abbiamo
fatto esperienza richiede ora fedeltà e creatività, libertà e
corresponsabilità, collegialità e
partecipazione attiva in un clima di vera comunione dove le diversità sanno
incontrarsi e crescere armoniosamente.
È questo il mio augurio all’inizio
di questo nuovo sessennio che ci aspetta. Che Maria nostra madre, guida e
custodia ci dia il coraggio necessario per aprirci sempre di più all’azione
dello Spirito e ci faccia capaci di seguire Gesù con spirito profetico nelle
“periferie esistenziali” dove ci aspettano coloro che desiderano incontrare il
Regno di Dio e la sua misericordia.
In comunione.
verso l'assemblea
Carissimi,
il mese di giugno ci colloca nel cuore
della nostra spiritualità con la festa del Sacro Cuore. Festa a noi cara che ci
richiama il nostro impegno di “fare di Cristo il Cuore del mondo”. Impegno che
ci viene dal nostro essere CM. Sia questo giorno occasione per rinnovare con
generosità il nostro sì e per essere nel mondo segno e testimonianza viva
dell’amore di Cristo. Rinnovando il nostro impegno chiediamo, al cuore di
Cristo, per tutti noi il dono della
perseveranza e la forza di ravvivare il dono che ci è stato dato.
In questa
festa del Sacro Cuore, intensifichiamo la preghiera per la prossima Assemblea
Generale Ordinaria (11-19 luglio). Tutti sappiamo quanto un’assemblea sia
importante nella vita della nostra famiglia, chiamata non solo ad eleggere il
nuovo Consiglio ma anche a fare una seria revisione e a dare prospettive al
futuro per lo sviluppo e il consolidamento di tutta la CM. A questo bisogna
crederci fortemente, non lasciamoci prendere da una certa rassegnazione
pensando e dicendo: “tanto non cambia nulla e sono le solite cose, soliti
problemi… e dopo torniamo al nostro quotidiano…”. Dobbiamo avere il coraggio di credere al
futuro, con lo sguardo alle radici non al passato, per essere attente a non
perdere di vista ciò che siamo chiamate a vivere oggi, quindi non solo fedeli alla tradizione ma anche
fedeli al futuro e a ciò che siamo chiamate a vivere e a realizzare. Per questo è necessaria molta disponibilità
ad ascoltarci e a credere che ogni membro CM sta lavorando con il desiderio di
incarnare sempre di più la spiritualità che ci è data da vivere. Disponibilità
ad ascoltare anche le voci delle giovani senza temere che possano essere un po’
“lontane” dalla tradizione e che non conoscono ancora bene la nostra storia …
non sempre gli anni di permanenza nella CM
danno la la garanzia di una
fedeltà alla vocazione data alla CM. E’ necessario accompagnare da vicino tutte le realtà e i vari cambiamenti, diversamente si rischia
la cecità del cuore che ci impedisce di vedere il bello e il nuovo che sta
nascendo anche intorno a noi.
Intensifichiamo la nostra preghiera perché
la prossima assemblea sia, per tutta la CM, una primavera dello Spirito.
Continuiamo a “volgere lo sguardo a Colui che hanno trafitto…” e con lui
andiamo verso l’Assemblea.
Da pochi giorni abbiamo accompagnato Anna
Santi nel suo passaggio al cielo, chiediamo anche a lei con tutta la CM che si
trova in Paradiso che ci aiutino a prepararci bene all’Assemblea. Mi pare bello
che ogni gruppo (missionarie e familiares) in questo mese di giugno faccia un
momento di preghiera per tutti i nostri
defunti perché intercedano presso il Padre per tutti noi.
Maria,
Madre, Guida e Custode ci accompagni con la sua tenerezza.
Anna Maria
natale 2012
A P. Albino
Alle Missionarie
Ai Familiares
Carissimi,
quest’anno, in particolare, vogliamo ritrovarci, spiritualmente, davanti alla grotta come “Noi CM” e affidare alla Santa famiglia la nostra prossima Assemblea, e chiedere:
a Maria, che ci insegni a camminare con coraggio perseverando nel sì detto nella Compagnia Missionaria;
a Giuseppe, che ha creduto nei sogni, che ci aiuti a sognare e a progettare il futuro;
a Gesù Bambino il dono della semplicità, per poterci ancora stupire e scorgere i doni che sono seminati sul nostro cammino.
Con la Santa Famiglia auguro a tutti voi e alle vostre famiglie:
Buon Natale e Buon anno 2013
Il Dio che si fa Bambino vi doni ogni benedizione!
In comunione
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2013 un anno importante
Carissimi,
il periodo natalizio l’ho trascorso con il gruppo della Guinea Bissau. Così ho vissuto con loro questo tempo ricco che ci richiama al mistero dell’incarnazione del Verbo e sempre occasione per ringraziare il Signore della felice ricorrenza dell’inizio della CM. Nei vari momenti celebrativi, rigorosamente vissuti all’ombra di due grandi alberi di caju, che in questi momenti diventano la volta di una grande cattedrale, la mia mente spesso è andata al mio primo incontro con questa realtà nell’anno 2000. Allora poche case intorno alla scuola che porta il nome del grande San Paolo. In questa zona non arrivava nessun trasporto pubblico, solo qualche bancarella che vendeva poche cose, il pane veniva portata al mattino da un ragazzo con una carriola. Potete immaginare la mia sorpresa quando percorrendo la strada principale che dall’aeroporto porta alla città ad un certo punto appare un grande cartello stradale che indica la deviazione per il quartiere “San Paulo”. La scuola ha dato il nome a tutta la zona, ora molto abitata e anche i “toca-toca” piccoli bus pubblici, hanno la linea San Paulo. Un quartiere a tutti gli effetti… bus, mercato e cartelli stradali… e nonostante la presenza alta di mussulmani, sono tutti sotto la protezione dell’apostolo.
Ricordo che nel 2000 al sabato si celebrava la messa in un’aula della scuola con un gruppo formato prevalentemente di bambini. Oggi una bella comunità cristiana formata da bambini, adulti, famiglie, giovani si ritrova ogni settimana per la Messa e la catechesi con varie attività infrasettimanali. La comunità è proprio cresciuta ed è un bel segno. Complimenti, grande popolo di San Paulo! Questa crescita la si deva in gran parte alla nostra presenza, la nostra casa è il punto di riferimento per tutta questa attività della comunità cristiana. Questa bellezza e serenità ti fa anche ricordare la tristezza di una situazione politica sempre precaria, ormai non si contano i colpi di stato e ad ogni rovesciamento sempre più la situazione di povertà aumenta e c’è un’inevitabile frenata in tutto quello che è sviluppo. Coraggio, e ripeto ciò che si leggeva in un manifesto di propaganda politica “Guiné na ranka” (Guinea avanza).
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Durante la mia permanenza abbiamo vissuto anche la gioia di accettare Nhamo nel Biennio di Formazione. Una celebrazione semplice vissuta con le missionarie, tre ragazze che stanno conoscendo la CM e la mamma di Nhamo. Un passo in avanti per Nhamo e per la CM in Guinea. Auguriamo a lei di poter proseguire il cammino formativo con impegno e con la gioia di seguire il Signore nel cammino specifico tracciato dallo Statuto.
Carissimi, questo 2013 per noi è un anno importante per quanto riguarda il nostro cammino. Dall’11 al 19 luglio celebreremo l’VIIIa Assemblea Generale Ordinaria. Ogni sei anni ci ritroviamo per eleggere la Presidente e il suo consiglio, per verificare il cammino fatto e proiettarci al futuro. Per questo dobbiamo prepararci con molta preghiera invocando la Sapienza che viene dall’alto per poter camminare alla luce del Signore. Il tema che è stato scelto è:
“Noi CM” davanti all’oggi della storia – scolpite dallo statuto… sospinte dallo Spirito
Un tema che ci impegna a rileggere la nostra storia alla luce dello Statuto nella disponibilità allo Spirito che ci proietta nell’oggi della storia non solo per portare l’amore del Padre ma anche per intravvedere la presenza di Dio in questo mondo, in questa storia che pare senza Dio.
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Invito ancora missionarie e familiares e tutti gli amici ad intensificare la preghiera perché questi mesi siano fonte di grazia per la buona riuscita dell’Assemblea.
Il Cuore di Cristo, tabernacolo di sapienza, ci benedica.