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COMPAGNIA MISSIONARIA
DEL SACRO CUORE
una vita nel cuore del mondo al servizio del Regno...
Compagnia MissionariaCompagnia MissionariaCompagnia MissionariaCompagnia MissionariaCompagnia MissionariaCompagnia MissionariaCompagnia MissionariaCompagnia MissionariaCompagnia MissionariaCompagnia MissionariaCompagnia MissionariaCompagnia MissionariaCompagnia MissionariaCompagnia MissionariaCompagnia MissionariaCompagnia MissionariaCompagnia MissionariaCompagnia MissionariaCompagnia MissionariaCompagnia MissionariaCompagnia MissionariaCompagnia MissionariaCompagnia Missionaria
Compagnia Missionaria del Sacro Cuore
 La COMPAGNIA MISSIONARIA DEL SACRO CUORE è un istituto secolare, che ha la sede centrale a Bologna, ma è diffusa in varie regioni d'Italia, in Portogallo, in Mozambico, in Guinea Bissau, in Cile, in Argentina, in Indonesia.
News
  • 14 / 05 / 2021
    SOLENNITA\' DEL SACRO CUORE DI GESU\'
    Venerdì 11 giugno 2021... Continua
  • 14 / 05 / 2021
    SOLENIDADE DO SAGRADO CORAÇÃO DE JESUS
    Sexta-feira 11 de junho de 2021... Continua
  • 14 / 05 / 2021
    SOLEMNIDAD DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS
    Viernes 11 de junio de 2021... Continua
la tenerezza
 
Carissime/i, in questi ultimi mesi la CM ha vissuto avvenimenti significativi. Il 30 agosto abbiamo celebrato i 50 anni di Vita Consacrata di Laura Gonçalves e il 29 settembre di Mariolina Lambo; il 20 settembre scorso la prima emissione dei voti di Anna Pati (Rosy) . Ringraziamo il Signore per la chiamata e la risposta generosa delle nostre sorelle che arricchiscono la nostra famiglia CM. Per tutto questo lodiamo Dio nostro Padre e affidiamo la loro vita a Maria nostra madre. Con questo numero di Vinculum si inizia a lasciare uno spazio destinato alla formazione permanente, con la collaborazione delle Responsabili di Formazione, che alla richiesta del CC hanno dato la loro disponibilità; ogni volta proporranno del materiale di riflessione che ci aiuterà ad arricchire la nostra formazione. Grazie per questo!!! Abbiamo già tra le mani la Lettera Programmatica (LP), è un invito a riflettere e rinnovare il nostro Essere e Missione. Lo Spirito continuerà a parlarci nella misura in cui ci lasceremo interpellare dal vissuto e da quanto emerso dall’Assemblea Generale. Dal CC: ”Suggeriamo sia a livello personale che di gruppo di porci l’interrogativo: qual è il “nuovo” che dobbiamo incarnare o rinnovare nella nostra vita per essere Profeti dell’amore, Missionarie con un cuore che sappia ascoltare e dialogare con umiltà...” (LP pag 1) Continuiamo unite nella preghiera e offerta per le nostre sorelle e fratelli provati dalla sofferenza fisica, la violenza e dalle varie realtà complesse che opprimono i loro diritti essenziali. Nella LP si inizia con l’icona del Buon Samaritano che riassume la nostra vocazione, siamo chiamate a camminare nel quotidiano sentendoci vicine, prossime, comunicandoci la tenerezza di Dio che abbiamo sperimentato. “Così potete essere tanto vicini da toccare l’altro, le sue ferite e le sue attese, le sue domande e i suoi bisogni, con quella tenerezza che è espressione di una cura che cancella ogni distanza. Come il Samaritano che passò accanto e vide e ebbe compassione. È qui il movimento a cui vi impegna la vostra vocazione: passare accanto ad ogni uomo e farvi prossimo di ogni persona che incontrate…” (LP pag 2) Si sta avvicinando il tempo dell’Avvento, tempo di attesa per disporre il nostro cuore ad attualizzare la nascita del nostro Salvatore che facendosi uomo sceglie di nascere nell’umiltà di un presepio. Celebriamo anche la nascita della nostra CM, per questo auguro a tutti anche a nome di tutto il Consiglio un Santo Natale vissuto in azione di grazia per il regalo di questa Famiglia In comunione Graciela
un cuore che vede
 
Carissime/i, nell’approssimarsi della celebrazione della Festa del Sacro Cuore di Gesù ricevete un abbraccio fraterno. Alcuni potranno celebrarlo quest’anno nell’Eucaristia, altri per mezzo della comunione spirituale nelle proprie case, l’essenziale è ringraziare per questo enorme dono dell’Amore che sgorga dal Suo Cuore e che è sorgente della nostra spiritualità e missione. Stiamo riprendendo lentamente gli impegni quotidiani che, a causa della pandemia, abbiamo dovuto lasciare. Anche se è buona cosa non abbandonare il vissuto in questo tempo: il silenzio – l’ascolto – la contemplazione. Chiediamo al Signore un cuore nuovo: “un cuore che Vede. Questo cuore vede dove c’è bisogno di amore e agisce in modo conseguente” [1]… “Dio guarisce la miopia dei nostri occhi e non lascia che il nostro sguardo si fermi in superficie … La persona contemplativa si esercita per guardare con gli occhi di Dio sull’umanità e sulla realtà creata, fino a vedere l’invisibile …”[2] Come il Buon Samaritano siamo chiamate ad essere il pellegrino che guarda con il cuore la realtà che lo circonda e con un cuore misericordioso accoglie quelli che soffrono. A nome del Consiglio auguro una Gioiosa Festa del Cuore di Gesù a tutti. Graciela VINCENT VAN GOGH, Buon samaritano, 1890 [1] Contemplate - Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica n. 59 [2] Contemplate - Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica n. 58
vivere con radicalità
 
"Nell'Ecce venio di Cristo e nell'Ecce ancilla di Maria è compendiata tutta la nostra vocazione e il nostro fine, il nostro dovere e le nostre promesse"  (P. Dehon) Miei fratelli e mie sorelle, oggi ci troviamo ad essere protagoniste/i di un tempo di prova per tutta l’umanità ed allo stesso tempo di Grazia, poiché in questa realtà il Signore parla e sentiamo il suo abbraccio di amore che, assieme all’abbraccio di Maria, ci sostiene. In questa Quaresima stiamo ripercorrendo con Gesù il deserto che ci permette di sperimentare il silenzio, la preghiera, la contemplazione, centrati nella Comunione e nell’Oblazione, come ci è accaduto poche volte nel corso delle nostre vite. Con fiducia camminiamo verso la Pasqua, perché “Ecco, io faccio nuove tutte le cose” (Ap. 21,5). Come Famiglia CM il Signore ci invita a vivere con radicalità il nostro carisma magnificamente espresso nello Statuto e nel Rdv n. 10: “La vita d'amore così vissuta farà di noi un complemento reale dell'immolazione di Cristo e ci renderà cooperatrici di redenzione all'interno del mondo. Per questa finalità valorizzeremo tutta la nostra vita con le sue gioie e speranze, con il suo peso di lavoro, di fatica e di prova, in comunione con le sofferenze e la morte di Cristo (cfr. Col.1,24)” (Statuto) “Come San Giovanni, vediamo nel Cuore Trafitto di Cristo il segno di un amore che, nel dono di sé, ricrea l'uomo e la donna a immagi­ne di Dio. Siamo chiamate ad inserirci in questo movimento dell'amore redentore mediante: *l'unione con Cristo e la solidarietà con tutta l'umanità e il creato, offrendoci al Padre come oblazione viva, santa e a lui gradita (Rom. 12,1) in tutte le espressioni della nostra vita: il lavoro, le relazioni con le persone, le circostanze liete o tristi ...; * la "preghiera di oblazione" recitata ogni mattina e la nostra pic­cola preghiera di offerta ripetuta durante la giornata (Regolamento di vita) Come stiamo vivendo oggi la nostra missione? Ciascuno/a sta cercando di farlo con creatività, usando le reti sociali che ci permettono di stare vicini nell’ascolto, condividendo parole di incoraggiamento e preghiera. In alcuni casi avendo cura dei familiari e vicini vulnerabili con necessità speciali. Altri con il loro lavoro condividendo i propri doni. Ringraziamo Dio che ci permette di avere cura delle nostre missionarie e delle nostre famiglie che in questo tempo sono provati da questa pandemia. Continuiamo pregando affinché presto abbia fine questa grande prova ed impariamo come umanità ad avere maggiore cura gli uni degli altri ed a ritrovare l’essenziale. Ci aspettano tempi di ricostruzione non solo economica ma anche sociale e politica nelle quali dovremo essere protagoniste. Cristo ha vinto la morte, in Lui abbiamo la Vita Nuova, Lui è la nostra Speranza. Ricevete da parte del Consiglio Centrale e da parte mia un fraterno abbraccio ed il nostro AUGURIO DI UNA SANTA PASQUA DI RESURREZIONE In comunione Graciela
servitori di cristo morto e risorto
 
Carissime/i, eccomi di nuovo a voi. Stiamo vivendo questi mesi di preparazione della nostra Assemblea della Compagnia Missionaria che celebreremo insieme e che ci coinvolge tutte. É un tempo di grazia, tempo di ascolto di ciò che lo Spirito ci suggerisce, tempo nel quale desideriamo aprirci alle novità ed alle sorprese di Dio; tempo per guardare il presente ed il futuro con i criteri del Vangelo. Sentiamoci impegnate a fare la nostra parte sia a livello personale che di gruppo mettendo in comune ciò che siamo e ciò che ci sta a cuore per il bene della nostra famiglia. Chiedo a tutte/i una preghiera più intensa perché il Signore guidi le nostre scelte con la luce dello Spirito Santo. Un tempo prezioso ci è dato per preparare la prossima Pasqua che celebriamo quest’anno il 21 aprile. Ci piace collegarla al 21 aprile 2014 e ricordare il 5° anniversario del passaggio alla vita piena nella casa del Padre, di p. Albino Elegante, fondatore della CM. A questo proposito mi è parso provvidenziale, ritrovare una sua riflessione dell’aprile 1980 alle missionarie. Ne propongo una parte che ritengo significativa. … “Questo atto “ricreativo” avviene mediante la morte di Cristo per amore. E’ talmente sconvolgente questa rinascita dell’umanità alla grandezza di Dio, che ci vuole la morte e la risurrezione dello stesso Figlio di Dio per realizzarla”… Difatti anche dopo il battesimo noi rimaniamo fragili, pur avendo la possibilità e la grazia di vivere una vita nuova. Siamo sotto il peso della fragilità “storica”, sotto il condizionamento della “carne”… Nasce in noi la spontaneità della risposta, spontaneità che non è superficiale, di occasione, condotta dalla improvvisazione e dalla emotività … Si concretizza, prevalentemente e con entusiasmo in quelle espressioni di donazione e di servizio che già costituiscono l’intelaiatura del proprio essere nella Chiesa, la “strada maestra” del proprio andare verso Dio e i fratelli … Ø Si tratta di trascinare nel proprio impegno tutto se stessi: con la propria posizione spirituale, ecclesiale, sociale, familiare, di lavoro ... Ø Si tratta di accettarsi, volersi bene, valorizzarsi nell’amore, accettare i propri limiti, i propri difetti, il proprio temperamento, la propria salute, i propri tempi  … Ø Si tratta di arrivare a modificare le nostre abitudini nel vedere, nel considerare, nel valutare … le persone e le realtà che ci circondano. Tutto è da Dio. Lo sono anche i miei fratelli e le mie sorelle. Anche loro sono stati redenti con il sangue di Cristo con la sua morte e risurrezione. E sono attualmente anche loro amati da Dio. E Dio come vuole me salvo e santo, vuole salvi e santi pure loro. Quanto diventa bella la mia vita e come si apre alla gioia, quando nella pazienza e nella speranza cerco di farmi servitore di Cristo morto e risorto!”. Trovo molto attuali queste parole ripensando anche al suo modo di essere con noi. Interpella la nostra vita di relazione con Dio e tra di noi e ci chiede di ritornare “al primo amore” a ciò che è essenziale per seguire il Signore e vivere rinnovate dalla Sua Parola nel nostro cammino quotidiano. Sono una chiamata di Dio a lasciarci affascinare dalla bellezza delle meraviglie del Signore Risorto, per vivere nella gioia e nella festa perché Lui è la nostra Pasqua. Auguro a tutte e a tutti una buona e bella Pasqua In comunione. Martina
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COMPAGNIA MISSIONARIA DEL SACRO CUORE
Via A. Guidotti 53, 40134 - Bologna - Italia - Telefono: +39 051 64 46 472

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