Siamo arrivati al
Santuario di São Bento da Porta Aberta, terre di Bouro, un luogo
fertile, che ci ha regalato
un germoglio per la Compagnia Missionaria alcuni decenni fa. (la nostra
Teresa Gonçalves). Ok, per arrivare c'è stata una partenza. Partenza che abbiamo realizzato la
mattina dell'8 agosto presto, con i primi raggi del sole. Tutte traspiravamo la
felicità di trovarci insieme, lontane dalla fatica quotidiana, contemplando la
casa comune, che ci aiuta a vivere in pace, con salute e ci regala
quotidianamente tanti doni meravigliosi.
Proseguendo il percorso arriviamo
al santuario di São Bento da Porta Aberta, dove la bellezza circostante ci ha
immerso nel mistero di Dio. Assaporammo il delizioso pranzo. Regnava entusiasmo
per la convivenza.
Poiché era impossibile rimanere
per sempre in questo luogo ameno, abbiamo ripercorso la strada del ritorno. Non
si poteva andare avanti senza fermarsi al Santuario di Bom Jesus do Monte, e
rivedere la Passione di Gesù così incisivamente scolpita, e chi aveva la
giovinezza delle gambe ha contato tutti i gradini della salita fino al
Santuario. Alla fine della giornata,
non poteva mancare una visita al santuario di Nossa Senhora do Sameiro, che
domina la città di Braga. La città “invicta” ci ha accolto intorno alle 18 con
un sorriso esuberante, con un cuore traboccante di gioia.
Sia lodato Dio!