Compagnia Missionaria del Sacro Cuore
La COMPAGNIA MISSIONARIA DEL SACRO CUORE è un istituto secolare, che ha la sede centrale a Bologna, ma è diffusa in varie regioni d'Italia, in Portogallo, in Mozambico, in Guinea Bissau, in Cile, in Argentina, in Indonesia.
News
-
09 / 08 / 2024
Agosto 2024
Edvige Terenghi, amministratrice centrale, visita i gruppi in Mozambico....
-
09 / 08 / 2024
Agosto de 2024
Edvige Terenghi, administradora central, visita os grupos em Moçambique....
-
09 / 08 / 2024
Agosto de 2024
Edvige Terenghi, administradora central, visita los grupos en Mozambique...
-
09 / 08 / 2024
19 ottobre 2024
Assemblea italiana, in presenza, a Bologna, e in collegamento online...
la comunione e l'amore
Nel 10° anniversario della Pasqua di P. Albino
Quando ho iniziato a conoscere la Compagnia
Missionaria , ho cominciato anche a conoscere
P. Albino Elegante il suo fondatore, perché tramite Francesca (poi deceduta) o Santina ci
mandava spesso le sue letterine o bigliettini… Il suo saluto tramite questi
scritti era sempre molto interessante,
perché la sua presenza in questa
maniera, me lo faceva sentire come un
padre che vuole conoscere la condizione
e situazione del figlio lontano. Non l’ho mai incontrato di persona. Ho
potuto solo leggere e ascoltare le sue riflessioni, la sua vita e tutto ciò
mi hanno resa forte e coraggiosa nel continuare
a camminare nella CM. I valori lasciati da p. Albino cioè la comunione e l’amore sono ancora oggi forza che sostiene il cammino della mia vita. Anche se non ci siamo mai
incontrati, credo di aver avuto il coraggio
di scegliere la CM perché sentivo concretamente che l’Istituto viveva la
fratellanza e l’amore. Spesso, nei suoi scritti, ho scoperto la profondità
della sua spiritualità e insegnamento. Non erano mai banali. Ci spronava a costruire una solida base per vivere questa
bella vita insieme e nella forza della preghiera.
Il mandato di essere sempre fedeli al Padre e di
lasciarci sempre guidare dallo Statuto
e dalle Sacre Scritture per crescere nella
vita, riecheggia spesso nelle sue riflessioni.. Ho recepito anche come p.
Albino è sempre stato attento allo sviluppo e al progresso di tutti i membri
della Compagnia Missionaria.
Quando nell’anno 2015 ho
avuto l’opportunità di trascorrere un tempo a Bologna in via Guidotti ho sentito una calorosa accoglienza da parte
del gruppo locale e degli altri gruppi, missionarie e familiares che ho conosciuto. Nonostante le differenze
culturali e linguistiche tutti mi hanno aiutato ad integrarmi senza tanti
problemi e sono stata accettata con grande apertura. Questa esperienza mi ha aiutata a vivere, con maggior consapevolezza, la
vita di preghiera, il lavoro e la testimonianza… ho conosciuto persone che con il loro stile di vita erano
per me richiamo e concretezza degli insegnamenti d’amore di cui parlava p. Albino nei suoi scritti. Ho
pensato che se p. Albino fosse stato
ancora presente in via Guidotti quando
io sono arrivata mi avrebbe sicuramente
insegnato l’italiano con grande pazienza
e affetto.
Caro P. Albino ora riposa al sicuro con il Padre
nei cieli e prega per noi!
ricordo riconoscente
Nel 10° anniversario della Pasqua di P. Albino
Anche noi, con le parole con cui sant’Agostino si rivolse al
Signore alla morte della cara mamma, ripetiamo: “Signore, non ti chiediamo
perché ce l’hai tolto, ma ti ringraziamo per il tempo che ce l’hai donato!”
Siamo così giunti al 10° anniversario del passaggio di P.
Albino da questa esistenza terrena a quella del cielo, un passaggio che, anche
a distanza di tempo, non lascia indifferenti ma solca la nostra vita di
sentimenti di dolore e al tempo stesso di gioia per il dono, ottenutoci dal
Signore, della sua presenza in mezzo a noi, membri della Compagnia Missionaria,
alla Congregazione dei Sacerdoti del S. Cuore e…. a tutta la Chiesa.
L’assenza fisica del Padre Albino ci pone, è vero, davanti a
un vuoto ma al tempo stesso, per quanto potrebbero esserci state anche delle
divergenze di pensiero, perché lenti a leggere i segni che lo Spirito ci
manifestava, ci porta ad essere riconoscenti proprio allo Spirito Santo che si
è servito di Lui perché nascesse la CM e giungesse a noi e a tanti la
spiritualità del Cuore trafitto di Gesù.
La presenza di P. Albino, che ha portato frutti di bene nei
nostri cuori e nei cuori tante persone, spinga ciascuno di noi, appartenenti
alla CM, ad essere irradiatori dell’Amore del Signore ovunque e di permettere a
tanti di incontrare Gesù, luce, gioia, speranza e salvezza nostra.
Come non essere riconoscenti al Signore per il dono di Padre
Albino che nel desiderio di far sperimentare a tutti l’Amore del Signore si è
totalmente abbandonato alla Sua Volontà e ha, continuamente, ripetuto il suo
“eccomi” nell’“essere” ogni giorno “profeta d’amore”.
Continuano a vibrare nelle nostre orecchie e a risuonare nel
nostro cuore le sue parole piene di passione, di amore, di fede, e ancora oggi
infondono in noi quell’input necessario per essere apostoli del Cuore trafitto
di Cristo.
Il Padre Albino ci ha donato, fedele al Signore Gesù,
una massima che non potremo mai dimenticare, anzi deve far parte del nostro
“DNA” spirituale: “Perdete tutto ma non perdete la carità".
Sì, è solo
nella carità che possiamo compiere ogni giorno, quaggiù, tra noi la volontà del
Signore Gesù che ha dato la vita perché ci amassimo gli uni gli altri come ci
ha amati Lui, e perché fossimo testimoni di unità perché il mondo creda.
Grazie Signore
per il dono di Padre Albino e a te Padre Albino chiedo di sostenere il nostro
cammino, quali membri della CM, nell’essere fedeli al
progetto d’Amore di Dio.
un forte grazie
Nel 10° anniversario della Pasqua di P. Albino
Come non essere riconoscenti ad alcuni nostri amici (miei e di
Pia) che ci hanno caldamente invitato a partecipare ad un incontro di
riflessione e di preghiera, offrendoci la possibilità e la gioia di conoscere
PADRE ALBINO e la CM.
La conoscenza di P. Albino ed il lasciarci guidare nella
formazione umana e spirituale da lui riuscendo a trascorrere momenti belli di
spiritualità grazie alla sua presenza che con costanza
si ripeteva durante l’anno, hanno inondato il nostro cuore di
gioia.
Un forte grazie al PADRE ALBINO, un grazie perché ci hai aiutato a
conoscere più a fondo GESÙ CRISTO e il Suo smisurato Amore.
Ci ha fatto immergere nel costato trafitto del Signore per
coglierne la totale donazione che ha fatto di Sé per l’intera umanità e
scoprire in questo costato trafitto il desiderio di donare a tutti la salvezza.
Il Cuore trafitto di Gesù ha fortemente segnato e reso felice il
nostro cammino e la nostra vita di coppia, ma ancor più la mia vita, perché mi
hanno portato a una maturazione morale e spirituale, segnando la mia vita di
uomo, di genitore e di medico.
Ha risuonato sempre nella mia vita quotidiana di uomo e di medico
di famiglia il suo monito di abbandonarci al Cuore trafitto di Gesù e compiere
bene ogni nostro atto quotidiano.
Ho sentito molto il suo affetto
paterno, anche perché ho avuto la mancanza di un padre dall'età
di 7 anni, e questa filiazione è aumentata a dismisura, ogni
giorno di più.
Era per me più di un Padre ed ho avuto per lui un forte amore
filiale, un totale affidamento.
Tanti sono stati i momenti che ci hanno offerto l’opportunità di
vivere questa relazione.
Ogni volta, infatti, che facevamo gli incontri, andavamo nel mio
studio, e mentre PADRE ALBINO si affidava alle mie conoscenze mediche, io mi
affidavo totalmente a lui.
Sono stati momenti indimenticabili, rimasti indelebili nella mia
mente, che mi hanno sostenuto in tutto il periodo della mia malattia, e
continuano a sostenermi, unitamente alle preghiere di tutta la CM e di tutte le
persone che mi conoscono.
La vicinanza di tutti e ancor più ala preghiera dall’alto dei
cieli di P: Albino sicuramente hanno raggiunto il CUORE DI Gesù e mi permettono
ancora oggi di adorarlo e glorificarlo.
Ricordo, con grande emozione, la gioia che PADRE ALBINO sprizzava
da tutti i suoi pori, quando ci riunimmo nella casetta del mio giardino insieme
alle MISSIONARIE e ai FAMILIARES, per fare il nostro incontro di comunione: una
gioia ed una felicità incommensurabili.
Rinnovo un grande grazie a PADRE ALBINO per il suo affetto ed il
suo carisma e per le preghiere che sicuramente fa per la CM, per noi ammalati e
per tutti i suoi figli FAMILARES, dalla GLORIA DEL PARADISO. Padre Albino
grazie, sei stato per noi un SANTO PADRE.
un bellissimo e inaspettato ricordo
Nel 10° anniversario della Pasqua di P. Albino
Ricordo un episodio
particolare che è rimasto impresso nella mia mente.
Era passato poco tempo dal
giorno del mio matrimonio con Alfonso, quando, accompagnato da Giuseppina
Orlando, venne a casa nostra il Padre Albino. Che gioia per me ed Alfonso avere
a casa il Padre.
Oltre all’accoglienza
fatta e al colloquio sul nostro inizio di vita matrimoniale, con grande
emozione, gli ho fatto vedere l’appartamento. Quando giungemmo nella camera da
letto mi accorsi che il Padre aveva soffermato lo sguardo al quadro, che
raffigurava la Santa Famiglia di Nazareth, posto a capoletto.
Gli dissi che ci era
sembrato bello avere un quadro della Sacra Famiglia in camere da letto.
Il Padre per quanto si congratulasse della scelta osservò che
San Giuseppe, nel dipinto, era stato ritratto come un uomo molto vecchio e che
effettivamente riteneva che non era possibile che la Vergine Maria fosse stata
data in sposa ad un vecchio.
“Effettivamente neanche
a me piace poi tanto”, gli dissi.
La cosa mi mise dentro
un forte desiderio di sostituirlo e d’accordo con Alfonso, mio marito, presi la
decisione di cambiare il quadro.
Alfonso penso prima di
verificare presso il rivenditore dove l’aveva acquistato la possibilità di
sostituirlo.
Il rivenditore senza
alcuna difficoltà si mostrò disponibile e ci diede una Sacra Famiglia con un
San Giuseppe proprio bello e giovane.
Sembra una cosa banale
ma ringrazio il Padre Albino perché anche in una occasione come questa ci ha
aiutati a comprendere che le scelte vanno sempre fatte con ponderatezza.
La sua presenza in casa
ha portato una ventata di giovinezza e di gioia.
Sono certa che il Padre
Albino, unitamente alla nostra cara Giuseppina Orlando, a Gennaro, a Pierpaolo
e a tutte le persone della CM che abbiamo conosciuto e che ora si trovano al
cospetto di Dio accompagnano e pregano per noi e per tutta la CM.
i suoi insegnamenti
Nel 10° anniversario della Pasqua di P. Albino
Come non pensare a padre Albino e ricordare quando lui veniva qui a S.
Antonio Abate e i tanti ritiri che facevamo con lui la domenica. Erano delle
domeniche contraddistinte da momenti di preghiera, di ascolto e meditazione
della parola di Dio a cui faceva seguito la Messa e poi un momento di
convivialità con il pranzo. Erano quelle domeniche una vera festa a cui
partecipavano anche i nostri figli, che venivano affidati a una missionaria che
si offriva come volontaria e ne aveva cura e li faceva giocare. Al pomeriggio
si proseguiva con il confronto su ciò che avevamo meditato e al confronto
faceva seguito l'Adorazione e la possibilità di confessarci. Tornavamo a casa
felici di aver trascorso una domenica particolare nell' ascolto della Parola di
Dio della condivisione di tutto.....
Sono stati momenti forti e formativi che ancora oggi ci aiutano a
proseguire nel cammino e a superare tanti ostacoli e ci hanno insegnato a
vivere ogni giorno in un impegno di fedeltà al Signore, fuggendo dalla
tentazione di giudicare gli altri e anche quando si subiscono offese sappiamo
che non dobbiamo reagire e a nostra volta giudicare gli altri, ma cogliere il
buono che c'è in ognuno. Era questo un aspetto che a Gennaro era rimasto
impresso fortemente e che considerava come l’eredità ricevuta da Padre Albino.
Quando a Gennaro riferivo di qualche scortesia ricevuta, lui mi diceva: “Guarda
il buono che ha l'altra persona non fermarti a quel momento.....”. Ora immagino Gennaro con
padre Albino e le missionarie e i familiares che sono già nella gloria di Dio
che parlano e pregano per noi. Grazie Padre Albino per i tuoi insegnamenti,
prega per noi
la pasqua di padre albino
Questa mattina, 21 aprile 2014, nell'ottava di Pasqua e nella novena della Divina Misericordia, Padre Albino Elegante, fondatore della Compagnia Missionaria del Sacro Cuore, ha concluso serenamente il suo lungo cammino terreno, per essere accolto eternamente nella gioia del Cuore di Cristo che ha profondamente amato e instancabilmente servito nella Chiesa, nella Congregazione dei Sacerdoti del Sacro Cuore, nella Compagnia Missionaria. Missionarie e Familiares, nella sofferenza del distacco, con gioia profondamente grata, affidano l'amato Padre Fondatore all'abbraccio di Dio Amore, che solo sa compensare con il centuplo la lunga, generosa e fedele disponibilità del suo servo.Il funerale sarà celebrato mercoledì 23 aprile, alle ore 14,30, nella Chiesa della Madonna del Suffragio, in via Sante Vincenzi, a Bologna.